Commemorazione del 12 giugno 1945

UNIONE DEGLI ISTRIANI
LIBERA PROVINCIA DELL’ISTRIA IN ESILIO

COMUNICATO STAMPA

Domani in Questura e sul Colle di San Giusto i momenti più significativi della commemorazione della Liberazione di Trieste dall’occupazione jugoslava del maggio-giugno ’45, promosse dall’Unione degli Istriani con la Lega Nazionale

Lacota: “elevare la data del 12 giugno a solennità cittadina per serbare il ricordo di ciò che quella data del 1945 significò per la città”

Come ogni anno, da molti decenni l’Unione degli Istriani ricorda con una serie di commemorazioni la data del 12 giugno 1945, che coincide con la liberazione di Trieste dalla durissima e violenta occupazione jugoslava di Trieste che ebbe luogo dal 1 maggio di quell’anno e che durò 42 giorni. In questo buio, anche se breve, periodo della storia recente di Trieste (e di Gorizia) diverse centinaia di civili, oltre che militari, vennero prelevate dalle proprie case, imprigionati e poi deportati nei campi di concentramento jugoslavi oppure infoibati; soltanto poche decine ritornarono e nella maggior parte dei casi di coloro che sparirono nulla si seppe più.

Per ricordare degnamente la data simbolo che segna la fine delle violenze della seconda guerra mondiale nel territorio della Venezia Giulia, l’Unione degli Istriani chiede da tempo all’amministrazione comunale di elevare tale ricorrenza a solennità cittadina “nel rispetto della storia e delle vittime che la furia dell’occupazione titina mieté, annientando chiunque non solo ostacolava e si opponeva al progetto espansionista del dittatore di Belgrado, ma semplicemente non condivideva l’annessone della città alla Jugoslavia”, come spiega una nota del presidente Massimiliano Lacota, fatta pervenire all’attenzione del Comune.

“Dopo anni di promesse” afferma Lacota alla vigilia delle cerimonie “auspico ora che l’Amministrazione comunale  possa prendere in esame la questione, dando la dignità che il ricordo di questa data merita. Voglio anche ringraziare tutti coloro che con senso di onestà e sentimento civico hanno sostenuto e continueranno a sostenere tale ricordo”.

La cerimonia di domani, cui parteciperanno come di consueto le autorità, prevede la deposizione di corone nel famedio della Questura di Trieste (alle ore 10.00), al Monumento realizzato nel 2015 nel Parco della Rimembranza per ricordare l’evento,  (ore 10.30), e nel comprensorio dell’ex scuola degli allievi di polizia di via Damiano Chiesa (ore 11.15).

Il presidente Lacota interverrà brevemente nel Parco della Rimembranza con una prolusione.

Trieste, 11 giugno 2018

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